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MondoQuadro



STELLANCIONE NON È ANZIANO. È VECCHIO! E...

Nuovi personaggi vengono ad arricchire MondoQuadro: IperCrito l'iper-critico, IperCrita l'iper-ipocrita (che appaiono anche in edicola sulla rivista Fumo di China) e StellanCione. È vecchio, immangiabile, e odia tutti, dice: perché si è infine convinto che nel MondoQuadro è più conveniente essere ritenuti malvagi che buoni...
Con uOmObuOnO, DonnaSola, TrattoAlto, TrattoMedio, TrattoBasso..
Nella dimensione ideale delle quattro vignette quadre: sintesi, umorismo, satira di costume e altro.
“Si gode sia dell’arguzia dell’autore e sia della sua sfida riuscita nell’allargare i confini della narrazione a fumetti”.


Collana MondoQuadro n° 2
STELLANCIONE NON È ANZIANO. È VECCHIO! E...
di Giuseppe Peruzzo
72 pagine in carta naturale ed ecologica 150 g/m2
Copertina 300 g/m2, plastificata lucida
14,8x21 cm
brossurato
9,90 euro
ISBN 978-88-95374-35-2



UOMOBUONO È QUI. ED È GIÀ TANTO.

In un MondoQuadro in cui falsità e inganno dilagano, il contrario è uOmObuOnO...
Una sintesi anche grafica, nella dimensione ideale delle quattro vignette quadre: umorismo, aforismi e oltre.
Insieme a uOmObuOnO e alla sua invincibile indole, conosceremo anche DonnaSola (forte e fiera!), TuttoQuadro, UnPoTondo, TrattoBasso, TrattoMedio, TrattoAlto, QuadrEterno, VitaVita...


Collana MondoQuadro n° 1
UOMOBUONO È QUI. ED È GIÀ TANTO.
di Giuseppe Peruzzo
96 pagine in carta naturale ed ecologica 150 g/m2
Copertina 300 g/m2, plastificata lucida
14,8x21 cm
Brossurato
9,90 euro
ISBN 978-88-95374-34-5


Giuseppe Peruzzo ha creato anche altri mondi: quello antropomorfico post-apocalittico di Anser, l'Italia degli anni Sessanta mutata da Atrox, il mondo parallelo di Petro, e la realtà editoriale di Q Press.

Nella fotografia dopo gli estratti: un momento del workshop tenuto online all'Accademia di Belle Arti di Firenze da Giuseppe Peruzzo sulle sue realizzazioni di ricerca, nell'ambito di “Nuvole e pre-visioni. Ricerca di nuove forme d’espressione e linguaggi dell’arte sequenziale.”



Rassegna stampa

uOmObuOnO è qui. Ed è già tanto.

C’è tantissimo Bruno Munari in questa prima uscita della collana MondoQuadro™, come d’altro canto se ne vedeva anche in Un becchino da bambino a Torino: le tavole sono strutturate in una gabbia fissa di quattro vignette di uguali dimensioni, riempite dalle figure geometriche che sono i personaggi e accompagnate da didascalie.

uOmObuOnO™ è un cerchio e la sua bontà, non interessata ma connaturata al suo stesso essere, è oggetto di dileggio o sospetto da parte degli altri abitanti del MondoQuadro™, che vorrebbero renderlo quadrato (più o meno smussato) come loro. Ma lui non si adegua, non si piega e procede nel suo cammino che sa essere quello giusto, proprio perché disinteressato: è il primo a porsi dubbi sulla sua effettiva “bontà” e a riconoscere che pure lui sbaglia. Occasionalmente sulla scena si affacciano altri personaggi come DonnaSola™ o tre Tratti dalla posizione e quindi dal carattere differente, ma uOmObuOnO™ è il protagonista assoluto.

Con la semplice modifica delle dimensioni e del posizionamento delle forme nelle vignette e l’utilizzo di tonalità diverse di grigio Giuseppe Peruzzo riesce a rendere tangibili le emozioni e i pensieri dei personaggi, ricorrendo qualche rara volta anche al completamente amodale che spinge il lettore a immaginarsi il resto delle figure scontornate donando vivacità al tutto.

Queste tavole possono essere lette come delle considerazioni generiche sul concetto di bontà nella società odierna oppure come vere strisce umoristiche, visto che non mancano situazioni divertenti. Verso la fine c’è anche una storia più articolata, segnalata dalle frecce di continuazione poste in calce alle singole tavole. Insomma, si gode sia dell’arguzia dell’autore che della sua sfida riuscita nell’allargare i confini della narrazione a fumetti, finché si arriva a quella desolata e pessimista ultima tavola che ci vomita addosso l’attualità più cupa e conclude il volume – ma non la serie, se ho ben interpretato quell’1 sotto il nome della collana in quarta di copertina.

uOmObuOnO è qui. Ed è già tanto. è un prodotto che saprà interessare appassionati di grafica, di umorismo colto e di sperimentazioni fumettistiche, col vantaggio di non essere costretto nella dimensione effimera di Partigiano di me stesso e del già citato Un becchino da bambino a Torino visto che si sviluppa su 96 pagine.
L. Lorenzon, Che cosa sono le nuvole, http://lucalorenzon.blogspot.com




StellanCione non è anziano. È VECCHIO! E...

Nuovo appuntamento con l’universo geometrico ideato da Giuseppe Peruzzo (che fa pure una comparsata in quarta di copertina). Meno pagine, 72 invece di 96, ma la solita densità di contenuti, e stampato, come ci viene ricordato in gerenze, superando più di un “confine” nell’Unione Europea.

Lo StellanCione del titolo è un nuovo personaggio ma condivide la scena con altri volti noti. Vecchiaccio inacidito sospeso tra cinismo e inaspettati quanto rari slanci di generosità, è comunque lui il Cicerone di questo volumetto, o forse sarebbe meglio dire il Caronte vista la rassegna di tipologie caratteriali spesso di dubbia umanità e giustamente bersaglio di satira di costume – poi magari per qualcuno proclamare il proprio disprezzo per i social network sui social network stessi avrà anche senso.

Il meccanismo è quello collaudato: quattro vignette regolari per pagina che dialogano con il testo soprastante o sottostante a formare situazioni di senso compiuto. Protagonisti delle vignette (che poi sono regolari solo quando serve: vedi il virtuosismo di pagina 52) sono delle figure geometriche o loro parti o loro accessori. E a volte anche meno, come nel caso dei già visti TrattoAlto, TrattoMedio e TrattoBasso, semplici segmenti vincolati alla classe sociale determinata dalla loro posizione spaziale. Bastano la “luminosità” che cambia di vignetta in vignetta, un elemento in più o in meno dentro di loro, il posizionamento diverso dei personaggi e incredibilmente queste fulminanti sequenze acquistano dinamismo e i loro protagonisti, incredibile a dirsi, espressività. Se per MondoQuadro 1 mi era venuto spontaneo il parallelo con Bruno Munari, non escludo che Peruzzo conosca anche il lavoro di Gaetano Kanizsa.

In questo secondo volume si notano soprattutto IperCrito l’iper-critico e IperCrita l’iper-ipocrita, già intravisti a corredo della rubrica che Peruzzo tiene su Fumo di China. Non mancano anche stavolta riferimenti all’attualità, ma nel complesso l’ho trovato più divertente – che l’autore lo volesse o meno.
L. Lorenzon, Che cosa sono le nuvole, http://lucalorenzon.blogspot.com
























































































































































































































































































































































































I nomi e i logotipi "MondoQuadro", "uOmObuOnO", DonnaSola, StellanCione, IperCrito, IperCrita, TuttoQuadro, UnPoTondo, TrattoBasso, TrattoMedio, TrattoAlto, QuadrEterno, VitaVita, i nomi di testata e di episodio, la storia, la grafica e le peculiari caratteristiche dell'opera sono protetti dalla legge internazionale sul copyright. Qualsiasi plagio, parziale o integrale, con qualsiasi mezzo venga effettuato, compresi i plagi dell'impostazione grafica delle copertine e degli interni, sarà perseguito a norma delle vigenti leggi.
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